Fondata nel 1795 per iniziativa dello storico dell’arte e collezionista privato Giacomo Carrara, ha sede nel neoclassico “Palazzo dell’Accademia” (1805-1810). La pinacoteca rappresenta una delle più ricche collezioni di pittura italiane, in particolare per quanto riguarda le scuole veneta (Giovanni Bellini, Mantegna, Lorenzo Lotto, Tiziano, Tintoretto, Francesco Guardi, Canaletto) e lombarda (Bergognone, Foppa, Boltraffio). Ospita anche un capolavoro giovanile di Raffaello, nonché i celebri ritratti di Lionello d’Este (Pisanello) e Giuliano de’ Medici (Botticelli). Ma a spiccare è l’ampia rassegna dei celebri, meravigliosi ritratti del bergamasco Giovanni Battista Moroni, che col suo intenso naturalismo quasi “fotografico” rappresentò sicuramente una forte influenza per il suo quasi conterraneo Caravaggio
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