Straordinario complesso museale inaugurato nel 1998, situato all’interno di un articolato e vasto complesso monastico fondato originariamente nel 753 dalla regina longobarda Ansa (moglie dell’ultimo re longobardo Desiderio) su un’area in origine occupata da ricche e splendide domus romane. Il museo offre la possibilità di effettuare contemporaneamente tre distinti percorsi: quello “architettonico” del complesso monastico, che comprende la chiesa di San Salvatore (altomedievale), l’oratorio di Santa Maria in Solario (romanica), il Coro delle Monache, con la chiesa ed i chiostri di santa Giulia (rinascimentali). Quello “museale” vero e proprio, che racchiude due millenni circa di storia cittadina (“Museo della Città”). Ed infine quello “archeologico” che, grazie ad un sapiente restauro ed allestimento, permette l’accesso ai resti delle domus romane sottostanti all’area, riemerse nel corso degli scavi del secolo scorso, coi loro spettacolari pavimenti a mosaico ancora pressoché intatti.
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